5 Dicembre, 2025 - 21:00

DRAMMA FERROVIARIO – DIREZIONE PETUŠKI

B.E.A.T. Teatro

Regia di Arianna Sorci
Con Fabio Casano, Ilaria Felter, Antonio Somma
Assistente alla regia – Anastasia Ciocca
Musiche – Raffaello Basiglio
Progetto Semifinalista Premio Dante Cappelletti 2022 - Progetto Finalista Luna Crescente 2023

Luogo: Sala Attanasio - Centro Civico Agorà - Via Monviso, 7 – 20044 Arese (MI)

 

 


Ingresso posto unico €. 13,00

Prevendita:  online €. 11,00 –  https://oooh.events

Ingresso ridotto €. 9,00 (under 14 anni e over 65 anni)

Abbonamento a tutta la rassegna €. 90,00 (abbonamento nominale, solo n.1 ingresso consentito per ogni spettacolo)
acquistabile solo in botteghino o in sede.
Cell. 3358300876 – info@barabbas.it


 TICKET

Stazione di Mosca, 1969, Venička in preda ai fumi dell’alcool, ha intenzione di prendere il treno e raggiungere Petuški. Cos’è Petuški? È il paradiso perduto, un locus amoenus che non conosce inverno, dove il canto degli uccelli non cessa mai, dove gli alberi sono sempre in fiore. E soprattutto, dove si trova la donna amata. Venička, protagonista e autore di questo poema ferroviario, si troverà a solcare disperatamente la sconfinata terra russa per raggiungere il suo idillio: il viaggio, rigorosamente in treno, sarà scandito, da incontri inconsueti, visioni fantastiche e sbronze epocali. La vicenda è incastonata in una Russia piena di contraddizioni, schiacciata da una repressione e una censura ferocissime: è proprio in questo contesto che l’alcool diventa oltre che un vizio un culto.

Attraverso la leggerezza e l’autenticità dello sguardo dei personaggi di Dramma Ferroviario, la regia vuole far emergere il contrasto dell’uomo con una società crudele. Si innalza così la critica verso un mondo che non da dignità a tutte le vocazioni – come per Venička quella dell’essere autore – e si divide in chi può vedere il Cremlino e chi invece non l’ha mai visto. Un mondo spiazzante che in preda a contrasti e guerriglie esclude e dimentica posti.

 

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